Le lezioni di strumento sono individuali, hanno frequenza settimanale e sono della durata di 45 minuti. Si basano su una programmazione del docente che mira a valorizzare le specificità dell’allievo, interpretando lo spirito con cui si approccia allo strumento ed il ruolo che può avere la musica nella sua vita.
Il piano di studi è alla portata di tutti e non punta a formare musicisti professionisti ma persone più complete e sensibili; al tempo stesso, pone gli allievi più interessati e dotati nelle condizioni di poter proseguire con un percorso accademico.
È scientificamente dimostrato che lo studio di uno strumento musicale – a tutte le età, ma soprattutto in quella evolutiva – arricchisce in modo eccezionale la persona, attivando in essa un insieme di capacità fisiche e attività intellettive prezioso in tutti gli ambiti della vita.
Dagli 8 ai 16 anni è obbligatoria, oltre alla frequenza della lezione individuale di strumento, anche la frequenza di almeno 2 corsi collettivi: Formazione musicale o Cultura musicale ed Educazione corale o Musica d’insieme.
Dai 17 anni in poi (quindi anche per gli allievi/e adulti) è obbligatorio frequentare almeno 1 corso collettivo, oltre alla lezione di strumento: Cultura musicale, Coro o Musica d’insieme ecc.
La Scuola non può accettare iscrizioni al solo corso di strumento. Gli allievi sono tenuti a frequentare almeno il 70% delle lezioni.
Pianoforte
Franco Bosio, Maria Maddalena Kiniger, Mirko Vezzani, Oksana Tverdokhlebova
Chitarra
Elisa Bonifazi
Aleksandra Toman
Viola
Klaus Manfrini
Violino
Andrea Ferroni
Violoncello
Tobia Revolti
Clarinetto
Marco Bruschetti
Flauto traverso
Anna Boschi
Canto moderno
Mirko Vezzani
Fisarmonica
Fabio Conti
Arpa
Francesca Tirale
... dal progetto didattico
Il Progetto Didattico della Scuola per gli allievi della fascia terza elementare/terza media iscritti a un corso strumentale prevede, oltre alla frequenza settimanale del corso di strumento, anche la frequenza dei corsi collettivi di formazione musicale ed educazione corale.